Wallbox per fotovoltaico: guida alla scelta miglior modello
Una wallbox per impianto fotovoltaico presenta tecnologie differenti rispetto alle normali stazioni di ricarica: infatti, sono progettate per sfruttare l’energia elettrica prodotta dai pannelli fotovoltaici che non viene utilizzata dagli elettrodomestici di casa tua, utilizzandola per ricaricare le batterie del tuo veicolo elettrico.
Il surplus di energia viene gestito dal sistema EMS (Energy Management System), una funzione che va ad assorbire la corrente elettrica in eccedenza e la va a dirottare verso la tua auto elettrica. Senza questa funzione, non è possibile connettere una normale wallbox al tuo impianto fotovoltaico.
Ma quali sono i criteri da verificare per scegliere la migliore wallbox fotovoltaico per casa tua?
Scopriamolo insieme! Se invece vuoi già richiedere un preventivo per l'installazione di una wallbox per fotovoltaico, puoi chiamare Nuova Iati allo 059.928914. I nostri tecnici sono a tua completa disposizione.
Verificare se l'implementazione dell'EMS è parziale o integrata sulla wallbox per fotovoltaico
Per prima cosa è bene verificare che l'implementazione del sistema EMS sia del tipo parziale o integrata. Questo poiché, nel momento in cui le condizioni climatiche variano, oppure quando vi sono assorbimenti di corrente anomali da parte degli elettrodomestici, alcune auto elettriche tendono a interpretare questi segnali come malfunzionamenti dell'impianto elettrico di casa tua, andando così a interrompere per sicurezza il processo di ricarica.
La funzione EMS integrata nella wallbox per fotovoltaico va a prevenire questo tipo di inconvenienti, mentre una stazione di ricarica non integrata, oppure soltanto con una gestione parziale dell'energia, avrebbe bisogno di altri dispositivi esterni per un corretto funzionamento, evitando così i distacchi di ricarica. Ciò significa una ulteriore spesa oltre a quella del dispositivo, nonché opere di connessione che richiederanno ore di manodopera aggiuntive in sede di preventivo.
Per saperne di più sul sistema EMS integrato o parziale scrivici una mail: ti forniremo tutte le informazioni che stai cercando.
Verificare la presenza della commutazione di fase
Un’altra caratteristica fondamentale che deve avere la miglior wallbox fotovoltaico è la commutazione automatica da monofase a trifase. Questo perché nelle giornate nuvolose il tuo impianto fotovoltaico non è in grado di produrre una potenza sufficiente per alimentare una wallbox trifase, il che significherebbe l'impossibilità di ricaricare la tua auto elettrica con potenze inferiori a 4,2 kW, soglia minima per un dispositivo alimentato con 3 fasi di corrente.
Il commutatore agisce invece in modo tale che la wallbox diventi da trifase a monofase, andando a garantire una potenza di 7,4kW, valore minimo affinché la stazione di ricarica, alimentata nel mentre da una fase sola, possa fornire una quantità di energia sufficiente per ricaricare le batterie del tuo veicolo elettrico.
La presenza del commutatore di fase è dunque importante per garantire in ogni condizione climatica e meteorologica una ricarica costante e sicura delle batterie della tua auto.